Metamelanzana

Mèta/mela/nzana

mèta- [dal gr. μετά «con, dopo», in composizione μετα- (con i sign. di cui al n. 1 a)]. – 1.Prefisso di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scient.), che indica in genere: a. Mutamento, trasformazione (per es., metamorfosi, metamorfismo, metafonesi, metaplasia, metacromasia, ecc.); trasposizione (metatesi, metastasi); trasferimento (metafora, metempsicosi), e simili. d. Infine, per influenza del termine metafisica, erroneamente interpretato come «scienza di ciò che trascende le cose naturali» (mentre il sign. originario è «trattazioni posteriori a quelle circa la natura», gr. τὰ μετὰ τὰ ϕυσικά), il prefisso ha acquisito il valore di trans- ed è stato adottato in età moderna per designare scienze o forme di considerazione teorica, concernenti zone di realtà analoghe a quelle che sono oggetto della scienza al cui nome meta- è premesso, ma giacenti comunque al di là dei loro confini (v. metalinguaggio, metamatematica, metapsichica, metastoria, ecc.).

Fonte: treccani